RECENSIONE DEL ROMANZO AL DESTINO NON CI CREDO 

- di Carlo Fallace - 



di Carlo Fallace 
ISBN: 978-88-9375-193-3
Formato: Rilegato
Genere: Narrativa
Collana: Kimera
Anno: 2017
Pagine: 200
Disponibile anche in formato e-book

Vi lascio qui sotto il link d'acquisto del prodotto 

TRAMA

Charlotte è una ragazza che è dovuta crescere troppo in fretta.
 Strappata dalle braccia dei suoi genitori e delle persone che amava, viene condotta in un campo di prigionia. 
Qui subirà umiliazioni e i suoi occhi saranno costretti a vedere la morte di tante persone care. 
Ma, nello stesso posto, conoscerà anche l'amore: riuscirà infatti a fare breccia nel cuore di George, una guardia del campo che si innamorerà della sua generosità, della sua bontà d'animo e soprattutto della capacità di Charlotte di mettere sempre gli altri al primo posto.
 Una storia di morte, quindi, ma anche una storia d'amore.

RECENSIONE

Buonasera a tutti carissimi lettori come state???
Spero bene!!!
Cosa state leggendo??? Fatemi sapere!!!
Questa sera sono qui per parlarvi dell'ultimo libro che ho finito di leggere; si intitola "al destino non ci credo" di Carlo Fallace.
Inizierei ringraziando Carlo Fallace e la casa editrice Kimerik per la copia cartacea di questo romanzo.
Il romanzo si apre con Charlotte e con la sua famiglia che per una volta cenano insieme (dato che il padre ritorna sempre molto tardi dal lavoro).
Poco dopo sentono bussare alla porta in modo molto violento (erano i soldati); Charlotte decide di chiudere gli occhi di nascondersi sotto il letto sperando che quell'incubo potesse finire al più presto.
Quando riaprì gli occhi si trovava su un camioncino con altre donne e alcuni uomini anziani; sapevano tutti dove stavano andando, a morire.
Il fratellino di Charlotte é molto debole ha bisogno di mangiare; Charlotte é una ragazza che mette sempre davanti gli altri a se stessa; decide quindi di scendere dal camioncino e di cercare del cibo per il fratellino; lì conosce George una guardia del campo; purtroppo no può aiutarla ma ormai é troppo tardi ormai il suo fratellino é morto.
È l'inizio di una serie di momenti brutti,violenti ma dove l'amicizia e la fratellanza diventano un fulcro fondamentale per continuare a vivere in modo "umano" in un mondo "disumano".
Nel campo Charlotte fa amicizia con alcune donne e il "rapporto" con George cresce tra chiacchiere sotto un cielo stellato e aiuti nel momento del bisogno.
Ad un certo punto dopo aver visto morire troppo persone Charlotte e la sua amica, decidono (dove aver visto un buco nella rete del campo), di creare un varco più grande per fuggire; inizia così una corsa contro il tempo per salvare più vite possibili...
Arrivato il momento giusto per fuggire Charlotte aiuta tutte le sue amiche e sua madre a fuggire ma quando arriva il suo momento viene presa.
Per salvarla decide di farla travestire da soldato; inizierà così un nuovo capitolo della sua vita dove dovrà vivere sotto mentite spoglie; dove farà amicizia con una bimba molto dolce e con un gattino altrettanto carino.
Dopo un meeting per impartire gli ordini della giornata Charlotte riesce a ricevere l'indizio di poter uscire dal campo con un camion e anche lì aiuterà alcune persone;con l'aiuto di George ad un certo punto riuscirà a fuggire e si risveglierà in un convento governato da suore cattivissime; dopo una serie di vicende farà amicizia con un barista e una ricca, bizzarra giovane...
Verrà a conoscenza che in realtà le suore collaborano con il campo e che devono per "regolamento" maltrattare i dissidenti; la suora avverte quindi Charlotte che prima o poi torneranno a prendere i fuggitivi e a riportarli nel campo.
Brenda la giovane conosciuta al bar le offrirà un lavoro; Charlotte lo accetterà ma quello che non sa è  che tutto quello che per lei é una benedizione non é altro che una copertura.
In realtà George si é accordato con Brenda per tenere Charlotte il più al sicuro possibile dall'imminente rastrellamento.
Ovviamente il generale del campo aveva deciso di essere più crudele con tutti quelli che erano fuggiti dal campo...
Ha ucciso parecchie persone sotto gli occhi di Charlotte; il momento più brutto per lei però sta per arrivare; dovrà guardare George mentre uccide Francesco il bimbo che ha preso sotto la sua custodia da un po'.
Il generale ordinò a George di uccidere Charlotte lui per aiutarla la prende solo di striscio e il generale sbigottito avanza e la ferisce gravemente...
Quando si riprese c'era Nate il ragazzo del bar che la avvertì che erano arrivati gli americani e che quindi tutto era finito...
Decise con l'aiuto di Nate di andare di nuovo al campo per vedere cosa ne era stato, il luogo dove aveva sofferto per molto tempo, dove suo padre, suo fratello, Giulia ecc erano morti.
Lì infatti sentì una voce che la chiamava...
Secondo voi chi la stava chiamando?
Charlotte rivedrà George? Tra i due nascerà qualcosa???
Vi ho incuriositi vero???
Beh se volete sapere la risposta a queste domande non dovete fare altro che acquistare questo meraviglioso libro.
Che dire cari lettori libro molto sentito, scritto in modo semplice e diretto che rende piacevole la lettura e mai banale; il tema é molto toccante; l'Olocausto é un tema davvero molto battuto ma penso che Carlo sia stato in grado di creare un qualcosa di nuovo mantenendo comunque un certo rigore e una certa sensibilità dato che il tema é di un certo tipo.
Detto questo é un libro che mi ha dato moltissime emozioni positive nei temi di amicizia, amore e solidarietà e negative riguardo alla violenza e cattiveria nei campi.
Che dire libro sensazionale che deve essere letto almeno una volta nella vita; che consiglio ad ognuno di voi perché si tratta il tema dei campi di concentramento ma in una maniera nuova e più leggera.

VOTO:9

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